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Genitori e Studenti rappresentanti nei CDC

Rappresentante di Classe - art.5 DL 297/94
E’ lo studente eletto a rappresentare gli studenti della propria classe all’interno del Consiglio di Classe (CdC) e nel Comitato Studentesco. Ogni classe elegge 2 rappresentanti con diritto di voto all’interno del CdC su tutte le questioni tranne che nelle questioni di valutazione.

Di seguito i principali compiti del Rappresentante di Classe:

  • Convoca e gestisce le Assemblee di Classe, per tali assemblee è possibile richiedere un’ora al mese durante le ore curriculari;
  • Cura il rapporto tra la classe e i singoli Docenti;
  • Cura il rapporto con la Segreteria Scolastica per richieste, consegne, autorizzazioni, etc.;
  • Cura il rapporto e presenta eventuali richieste della classe al Dirigente Scolastico;
  • E’ il membro disegnato a rappresentare la Classe nel Comitato Studentesco;
  • Cura il rapporto con i Rappresentanti d’Istituto;
  • Cura l’informazione e stimola la partecipazione della classe alle attività studentesche;

Inoltre, all’interno del Consiglio di Classe, cura tutte le questioni inerenti gli studenti della propria classe come pareri e richieste su:

  • la programmazione e la gestione delle lezioni, delle verifiche e del carico di studio
  • i Viaggi d’istruzione
  • la partecipazione ad attività o progetti come gruppo classe
  • 2 rappresentanti (membri del Consiglio di Classe) per ogni classe della scuola secondaria di secondo grado.

Una volta eletti, i rappresentanti restano in carica fino alle elezioni successive (quindi anche all’inizio dell’anno scolastico seguente), a meno di non aver perso i requisiti di eleggibilità (nel qual caso restano in carica solo fino al 31 agosto).
In caso di decadenza di un rappresentante di classe (per perdita dei requisiti o dimissioni) il Dirigente nomina per sostituirlo il primo dei non eletti.

Il rappresentante dei Genitori di classe
Il rappresentante di classe ha il diritto di:

  • farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti al Consiglio di Circolo o di Istituto e presso il Comitato Genitori.
  • informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o altre modalità, previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi d’iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal corpo docente, dal Consiglio di Circolo o di Istituto, dal Comitato Genitori.
  • ricevere le convocazioni alle riunioni del Consiglio con almeno 5 giorni di anticipo.
  • convocare l’assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa
    richiesta indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l’ordine del giorno.
  • avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di classe, purché in orari compatibili con l’organizzazione scolastica.
  • accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola (verbali ecc…), (la segreteria può richiedere il pagamento delle fotocopie).
  • essere convocato alle riunioni del Consiglio in cui è stato eletto in orario compatibile con gli impegni di lavoro (art.39 TU).

 

Proclamazione e nomina eletti Consigli di Classe - anno scolastico 2024-25

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