Atto costitutivo e regolamento |
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Il Comitato Tecnico-scientifico, introdotto negli Istituti superiori dai Regolamenti del Riordino, è stato pensato come luogo privilegiato del dialogo fra mondo economico e mondo scolastico, aperto alle associazioni produttive, alle professioni, alla ricerca, con compiti di consulenza programmatica, monitoraggio, critica ed orientamento.
La normativa:
Il regolamento definitivo di riordino approvato con D.P.R. 15.3.2010, all’art.5, comma 3, lett. d) ha previsto che gli istituti tecnici “possono dotarsi, nell’esercizio della loro autonomia didattica e organizzativa, di un comitato tecnico-scientifico, senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica, composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, con funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità; ai componenti del comitato non spettano compensi ad alcun titolo”.
La normativa, quindi, prevede una possibilità e non un obbligo; possibilità che riconosce ed esalta, per i singoli istituti, uno spazio in cui verificare le proprie capacità di autonomia.
Compiti del Comitato Tecnico Scientifico
- Il CTS esercita una funzione consultiva e propositiva in ordine all’attività di programmazione e innovazione dell’Offerta Formativa dell’Istituto e consolida i rapporti della scuola con il mondo del lavoro, delle professioni e dell’Università.
- Il CTS esercita una funzione consultiva generale in ordine all’attività di programmazione, all’innovazione didattica dell’Istituto, formulando proposte e pareri al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto; al fine di promuovere una solida cultura tecnico-scientifica e professionale, anche collaborando ad iniziative mirate di aggiornamento e formazione.
- Il CTS ha funzioni consultive e propositive per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità dell’Istituto, intesi come possibilità di articolare in opzioni le aree di indirizzo, per meglio corrispondere alle esigenze formative del territorio.
- Il CTS persegue l’intento di rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni della ricerca scientifica e tecnologica, le esigenze del territorio e i fabbisogni culturali e tecnicoprofessionali espressi dal mondo produttivo e dall’Università, ponendo particolare attenzione ai progetti di alternanza scuola-lavoro.
- Il CTS collabora con gli enti del territorio all’analisi aggiornata dei fabbisogni di professionalità emergenti in relazione allo sviluppo e alla diffusione delle innovazioni tecnologiche nelle professioni.
- Il CTS può esprimere parere su ogni altra questione che venga sottoposta dal Presidente e dai suoi componenti, in modo particolare dai membri rappresentativi.
Composizione del CTS
COMPONENTE | NOME |
DIRIGENTE SCOLASTICO | Luigi Vaccari |
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA | Alessandro Chiesa – Ferrari SPA |
Belletini Antonio - LAPAM | |
Bergonzini Patrizio - CONFCOMMERCIO | |
Paolo Valente - UNIMORE | |
Marco Ugolini - CNA | |
Erika Paltrinieri - Confindustria | |
Tamara Labadze - Confindustria | |
DOCENTI | Boni Giulia |
Micunco Giovanni | |
Giorgini Matteo | |
Lambertini Franco | |
Leonardi Umberto | |
Gnoni Emanuele | |
Odorici Fausto |
Documenti allegati
Contatti
- e-mail
- referentiDott. Vaccari Luigi